Viva la repubblica !Viva la repubblica !

Reportage e fotografie di Peter Lebaron - Tradotto dall’inglese da Michele Citro, michele.citro87@gmail.com

L’espressione potrebbe suonare nazionalistica, ma non lo è per niente. È semplicemente il motto con cui ogni Presidente francese chiude i suoi discorsi. Le Guardie Repubblicane, un equivalente delle guardie a cavallo inglesi, furono istituite nel 1789, subito dopo la Rivoluzione con lo scopo di rimpiazzare le Guardie del Re. La loro funzione era e ed è ancora quella di ostentare pubblicamente rispetto alle più alte cariche governative francesi.
Napoleone I diede loro il nome di Guardie Imperiali, e durante il XIX secolo cambiarono nome molte volte, a seconda del tipo di governo che deteneva il potere – ovvero a seconda che vi fosse un Re, un Imperatore o una Repubblica con un presidente eletto. Attualmente la Guardia Repubblicana esiste ancora e rappresenta una sezione elitaria dell’esercito francese, incaricata di proteggere il presidente e il governo di Francia. 

I Parigini hanno una grande ammirazione per le Guardie Repubblicane, tanto quanto ne hanno per i pompieri, soprattutto quando queste indossano le loro incantevoli uniformi da parata e conducono i loro bellissimi purosangue per le strade del Marais. Non succede spesso, ma quando avviene, è davvero un bello spettacolo! 

Una volta l’anno, le guardie repubblicane aprono le porte del loro quartier generale nel Marais al pubblico. La loro caserma e i loro alloggi si trovano vicino a quello che una volta era il Castello della Bastiglia su Boulevard Henri IV, vicino alla Senna e poco lontano dalla fermata metro Saint Paul. Siamo stati abbastanza fortunati ad aver assistito al magnifico spettacolo di cavalli accompagnato dalla bravissima orchestra militare, davvero splendida, con i musicisti che indossavano la vecchia uniforme del 1820 e suonavano l’”Aida” di Verdi. Di seguito c’è stato anche uno spettacolo motociclistico. Ci sono le guardie che vi possono sempre fermare in strada qualora guidaste troppo veloci – ricordatevi che il limite di velocità a Parigi è di 50 Km/h e nella maggior parte delle strade del Marais, essendo considerato un “quartiere tranquillo”, il limite di velocità e di soli 30 Km/h quando non ci sono pedoni in vista. Lo spettacolo include anche dimostrazioni anti-terroristiche dove vengono mostrate all’opera gli ultimissimi modelli si macchine, di pistole e di automobili che potrebbero sembrare essere state fatte per un nuovo fil di Mad Max. 

Quando il presidente francese scampò ad un attentato il 14 luglio di 2 anni fa, furono proprio le Guardie Repubblicane che lo salvarono. Loro hanno a carico su di sé tutte le missioni di alta sicurezza, non proteggono solo il governo, ma anche voi e me nella nostra quotidianità. Sapere che le Guardie Repubblicane vivono nel Marais, pronte a saltare in groppa dei loro destrieri, a salire sulle loro velocissime motociclette o sulle loro “super” automobili per far fronte ad ogni emergenza e in qualsiasi momento, ci fa sentire più sicuri. Se la sicurezza non è un problema nella maggior parte dei distretti di Parigi, il Marais gode di una situazione ancor più privilegiata, qui potete camminare tranquillamente senza preoccuparvi che possa succedervi qualcosa di spiacevole ad ogni ora del giorno e della notte. Questa è solo una ragione in più per preferire questa zona quando siete in visita a Parigi o, per nostro piacere, quando decidete di vivere qui tutto l’anno.